Le imprese che si occupano di stampaggio materie plastiche hanno, generalmente, un problema comune da affrontare: bilanciare spese di gestione e qualità dei risultati.
Niente di nuovo, si dirà. Il rapporto costi/ricavi è un KPI per qualsiasi impresa. Chi si occupa della stampa di materiali plastici, però, deve forse dare a questo parametro ancora maggiore centralità.
Lo stampaggio di plastiche, in particolare se fatto a iniezione secondo un trend poderoso e globale (con tassi di crescita da qui al 2028 pari al 5,28% secondo Globalnewswire), è infatti davvero redditizio quando a grandi volumi di lavoro fa corrispondere risultati uniformi e prevedibili.
Per ottenere profitti, dunque, gli addetti ai lavori hanno 3 obiettivi di massima:
eseguire processi standard;
contenere i costi;
garantire workflow agili.
Il mancato allineamento tra una distinta di lavorazione e i processi che ne derivano comporta in effetti inconvenienti reali. Qualche esempio: tassi elevati di non-conformità, tempi di produzione dilatati, downtime o sovraccarico dei macchinari.
A questi problemi si aggiungono poi le criticità ulteriori del contesto attuale. Il biennio 2021-22 è stato infatti caratterizzato prima dalla difficoltà di approvvigionamento materiali, quindi dall’impennata dei costi energetici. Secondo la Federazione Italiana Gomma Plastica questi costi, per gli operatori del settore, incidono ormai al 105% dei costi totali di produzione.
In un quadro del genere, allora, chi si occupa di stampaggio materie plastiche deve in primo luogo ottimizzare la cost-effectiveness lungo l’intera catena del valore. E, per riuscirci, può aiutarsi con strumenti digitali di controllo e coordinamento come l’ERP TeamSystem pensato per l’Industry 4.0.
Un sistema completo e mirato di gestione aziendale assicura workflow più agili ed efficienti in processi industriali a elevato tasso di ripetitività. Come sono appunto quelli che regolano lo stampaggio di materiali plastici. Un approccio di tipo 4.0, in questo contesto, offre vantaggi notevoli.
Consideriamo alcuni capisaldi del modello 4.0:
l’integrazione più stretta tra shop e plant floor;
la capacità di analizzare ed elaborare in tempi rapidi grandi quantità di dati;
la possibilità di automatizzare buona parte delle operazioni a basso valore aggiunto;
la mass customisation, che garantisce innumerevoli varianti di prodotto senza ridurre le marginalità
Se applicati alla stampa di materiali plastici, i benefici sono evidenti.
Un collegamento più saldo tra i livelli ideativo e realizzativo permette per esempio l’allineamento tra le indicazioni di una distinta base e le effettive lavorazioni.
La maggiore visibilità sui processi produttivi o, nell’altro verso, sulle richieste dei committenti, aiuta a valutare meglio costi e ricavi. Inoltre, velocizza i tempi di intervento sui processi in corso.
Ancora, con la creazione di workflow automatizzati si riducono tempi e passaggi di un ciclo di lavorazione. La stampa di materie plastiche viene così eseguita con minore consumo di energia e risorse.
Infine, la mass customisation è ormai prassi anche nelle lavorazioni di materiali plastici. Nelle sue applicazioni più virtuose, garantisce un risultato quasi contraddittorio: prodotti standardizzati ma con innumerevoli varianti.
Le tecnologie 4.0 assicurano allora uniformità, compliance e marginalità più elevate. Si ottimizza infatti l’impiego delle risorse, viene assicurato il rispetto di formulari e procedure, si garantisce un OEE più elevato.
L’industry 4.0 è un concetto applicabile tanto in ambito hardware che software. Su questo secondo versante, una soluzione come la citata TeamSystem ERP Industry 4.0 può davvero fare la differenza.
L’ERP sviluppato da TeamSystem si adatta a diverse verticali del settore manufacturing. In particolare, le sue funzioni di gestione integrata dei processi industriali garantiscono ottimi risultati per lo stampaggio di materie plastiche.
Agli addetti ai lavori, TeamSystem offre infatti una soluzione modulare che permette di controllare tutte le variabili in gioco. L’ERP Industry 4.0 governa infatti l’intero ciclo produttivo, a partire dalla messa a punto delle distinte base e dalla pianificazione di materiali e risorse. La supply chain viene efficientata con un controllo più agile degli approvvigionamenti e delle disponibilità di magazzino. Il modulo MES si occupa poi di coordinare l’esecuzione concreta del ciclo produttivo, allocando le risorse, verificando le conformità e generando la documentazione di prodotto.
Nel corso di un ciclo di produzione, così, si possono risolvere tempestivamente i problemi di disallineamento e non conformità. Il risultato è, per esempio, una riduzione dei tassi di errore e degli scarti di lavorazione.
Per quanto riguarda il plant floor, TeamSystem Industry 4.0 può migliorare un altro parametro chiave, quello di OEE. Se collegato ai macchinari con soluzioni di tipo IIoT (o con connessioni via API), il gestionale riesce infatti a monitorare capillarmente i macchinari.
Più semplice, così, valutare i segnali di allarme al loro primo manifestarsi, coordinare l’utilizzo delle macchine in modo da ridurre sovraccarichi o evitare utilizzi impropri. L’ERP può anche migliorare la manutenzione dei macchinari, programmandola in modo da non intralciare gli schedule.
Un sistema completo, modulare e industry-specific come TeamSystem Industry 4.0 può, quindi, migliorare decisamente il lavoro di stampaggio materie plastiche, e garantirne la cost-effectiveness.
Per sfruttare tutto il potenziale di questo ERP, e anche in considerazione della sua struttura modulare, è però necessario adattarlo alla struttura e alle necessità dell’azienda che lo sceglie.
Un compito del genere viene svolto meglio quando si dispone della consulenza di un system integrator esperto e qualificato come C.A.T.A. Con l’aiuto del suo team di sviluppo, attivo da anni nell’implementazione di progetti IT per il manufacturing, i tempi di implementazione si riducono e l’architettura può essere disegnata sulle esigenze concrete dell’azienda.
Il risultato è una implementazione dell’ERP TeamSystem più rapida, funzionale agli obiettivi aziendali e industry-specific. Con un ROI più rapido e consistente e il passaggio a un sistema di gestione davvero agile, cruciale nei processi di stampaggio di materie plastiche.