Raccolta dati produzione: come ottenerla, quali dati raccogliere, e come trasformare le informazioni ricevute in materiale davvero utile ai fini dell’efficienza aziendale?
Il tema è tanto più rilevante quanto più, negli stabilimenti moderni, è aumentata la disponibilità e la granularità dei dati di produzione. Qui, infatti, i macchinari lavorano in stretta connessione l’uno con l’altro, e vengono monitorati anche a livello centrale da appositi sistemi di gestione.
Questa costante interconnessione tra sistemi è il cuore dello smart manufacturing, il nuovo paradigma operativo che porta l’industria verso un futuro sempre più produttivo sostenuto dall’innovazione e che, dunque, è ormai una delle priorità per le imprese del settore. I dati parlano chiaro: il mercato dello smart manufacturing è in crescita a livello globale. Gli analisi di MarketsAndMarkets stimano che il mercato globale della produzione intelligente in termini di entrate valga 108,9 miliardi di dollari nel 2023 e sia destinato a raggiungere i 241,0 miliardi di dollari entro il 2028, con un CAGR del +17,2%.
In pratica, le attività dei macchinari nell’era dello smart manufacturing possono essere tracciate minuziosamente, e la loro efficienza valutata in tempo reale. Ciò comporta la raccolta e l’analisi di quantità notevoli di dati, in particolare negli ambienti IIoT. Secondo alcune stime, infatti, un singolo macchinario smart genera file di registro da circa 5 Gb a settimana!
La gestione efficace dei dati di produzione è così, oltre che un’opportunità notevole, anche una criticità da risolvere con l’ingegnerizzazione di appositi dataflow. Per una raccolta dati produzione efficace, allora, servono strumenti adeguati: solo così si riesce a estrarre reale valore dalle informazioni ricevute e, quindi, a ottimizzare le strategie produttive.
Vediamo allora, di seguito, quali sono questi strumenti e come configurarli per trasformare la raccolta dati produzione in un vantaggio concreto.
Lo strumento più indicato per eseguire una raccolta dati efficiente è Factory Control . Opportunamente connesso ai macchinari del plant floor, al MES e al Software ERP, Factory Control permette infatti non solo di impostare i processi produttivi seguendo fedelmente le indicazioni di una distinta base, ma anche di monitorare l’intera procedura di lavorazione.
Ciò significa quindi interagire direttamente con i macchinari e raccoglierne gli input in termini di tempi di esecuzione, percentuale di scarti, deviazioni dalla distinta base, OEE. In sostanza, i dati di produzione veri e propri, estratti direttamente dal piano macchina e trasmessi al livello superiore di gestione.
Come anticipato, e in particolare in ambienti 4.0, i macchinari generano quantità notevoli di informazioni. È importante quindi assicurare procedure agili e chiare per individuare i KPI da monitorare e separarli dal “rumore di fondo”. Da questo punto di vista, nel 2019 un sondaggio eseguito tra dirigenti di aziende del manufacturing trovava che il 17% degli interpellati non era ancora soddisfatto delle proprie procedure di raccolta dei dati di produzione.
Una volta elaborati a livello di Factory Control, i dati di produzione vanno però condivisi e integrati a un livello ulteriore, quello propriamente decisionale. Solo in questo modo è possibile trasformarli in un reale vantaggio per l’azienda, tipicamente quindi si integrano con un MES (manufacturing execution system) e con l’ERP aziendale.
Con una migliore conoscenza del funzionamento dei processi produttivi, infatti, si riescono a impostare strategie più efficienti. I dati di produzione possono così essere usati per correggere e migliorare l’esecuzione di determinate lavorazioni. Oppure per pianificare nuove produzioni a partire dai tempi, i costi e la profittabilità di quelle correnti. In questo modo si può ottenere, almeno secondo dati del WEF, una riduzione fino al 20% del conversion cost.
In particolare, secondo quanto evidenziato nel “Big Data in Manufacturing Report 2023” condotto da 360Research, i fattori che guidano la crescita del mercato Big Data nel settore manifatturiero sono principalmente:
Per accedere a questi vantaggi, dunque, una piattaforma che raccoglie di dati dal campo deve essere parte di un sistema più ampio di gestione e comunicare con altri applicativi, in primo luogo un MES e l’ERP aziendale L’integrazione con l’Enterprise Resource Planning, infatti, amplia la visibilità sui processi produttivi e snellisce i processi decisionali.
Grazie a questa sinergia, inoltre, si può utilizzare la raccolta dati produzione per verificare lo stato di funzionamento di asset fondamentali quali i macchinari del plant floor. Una verifica tanto più efficace se si svolge in tempo reale e permette di intervenire tempestivamente su un processo produttivo ove necessario.
Un applicativo estremamente efficace per la raccolta dati produzione è Factory Control di TeamSystem
TeamSystem Manufacturing connette tutti i livelli dell’attività aziendale, dal planning all’execution vera e propria. In questo modo abilita un sistema di controllo centralizzato, all’interno del quale dati e informazioni circolano in maniera più efficace.
Factory Control integrato con TeamSystem Enterprise può dunque interfacciarsi con macchinari di diverso tipo, da quelli a controllo numerico agli altri IIoT-oriented.
TeamSystem Enterprise riesce infatti a mettere in rete gli asset produttivi dell’azienda, e ne monitora quindi in tempo reale le operazioni. Quindi, attraverso i suoi strumenti analitici, permette di studiare i dati di produzione in maniera intelligente, selezionando le variabili notevoli e analizzando le informazioni da più punti di vista.
TeamSystem Enterprise riesce così a gestire in maniera più efficace i dati di produzione, utilizzandoli per controllare in tempo reale le lavorazioni correnti e ottimizzare quelle future.
Per la sua natura modulare, la suite offre diverse possibilità di configurazione e si adatta alle specifiche esigenze dell’azienda che lo richiede. Anche per questo la sua implementazione può essere meglio eseguita con l’aiuto di un partner di progetto qualificato come C.A.T.A., certificato da TeamSystem e da anni attivo come system integrator specializzato per il manufacturing.