Canale e-commerce a misura di PMI in 6 passi

Aprirsi al canale e-commerce è essenziale per affrontare al meglio le sfide del mercato e le nuove abitudini di acquisto, ma le buone intenzioni non bastano. Una PMI competitiva deve saper implementare questo canale nel modo più efficiente possibile, evitando i fai-da-te e sfruttando le soluzioni tecnologiche migliori per adeguare questo nuovo ambito d’azione alla propria specifica misura.

Il punto di partenza è una consapevolezza: sviluppare e gestire al meglio un sito e-commerce non è semplice, né dal punto di vista della user experience né da quello della gestione amministrativa e logistica degli ordini. L’opportunità non si esaurisce, infatti, nella vendita online, ma implica anche la necessità di andare incontro alle nuove aspettative dei clienti: la valorizzazione dei prodotti o dei servizi dell’azienda serve a mettere in luce le competenze e le attività svolte, ed è funzionale a farsi trovare da potenziali clienti, soprattutto da coloro che fino a qualche tempo fa risultavano non facilmente raggiungibili.

Ecco perché un sito e-commerce proprietario è il punto di arrivo, non il punto di partenza di una strategia digitale.

 

L’obiettivo? Una vetrina web user-friendly ed efficiente

Ma a quale risultato ultimo deve mirare una PMI attiva nell’e-commerce? L’obiettivo finale è avere una vetrina web il più possibile user-friendly, dotata di tutte le caratteristiche capaci di facilitare l’esperienza del cliente, per invogliarlo e accompagnarlo all’acquisto:

  • informazioni complete e precise, anche nell’area di presentazione dell’azienda;
  • grafica web gradevole;
  • supporto online attento, tempestivo e puntuale;
  • opzioni di pagamento semplici e comuni;
  • integrazione con i canali Social;
  • responsività;
  • visibilità grazie a un lessico SEO-oriented.

 

I sei passi verso il canale e-commerce più performante

Questo apparentemente banale risultato nasconde in realtà un lavoro importante e un ripensamento complessivo delle architetture aziendali. In uno scenario articolato e in costante evoluzione, intercettare l’essenziale può essere difficile: ecco allora i 6 passi da compiere per estendere il business al canale e-commerce nel modo più efficiente possibile.

  1. Comprendere l’importanza strategica di un ERP già pienamente rispondente alle esigenze dell’Industria 4.0, necessario per risolvere le difficoltà d’integrazione delle funzioni aziendali e gestire i dati a partire da un unico repository.
    Questo strumento è in grado di integrarsi con ogni fase della produzione e della gestione vendite e consente di monitorare completamente il ciclo dell'ordine, assicurando il pieno controllo sui processi di vendita (dall’offerta commerciale alla raccolta degli ordini in mobilità, sino alla spedizione della merce e all’emissione della fattura). In questo ambito, l’apporto di un buon System integrator è fondamentale per comprendere e individuare appieno le esigenze della realtà aziendale.
  1. Sfruttare al massimo le potenzialità che derivano dalla digitalizzazione del flusso documentale: richieste, preventivi, ordini, bolle, fatture possono essere creati facilmente, grazie ai modelli, e il workflow è completamente configurabile.
  1. Integrare la gestione del canale e-commerce nel proprio sistema gestionale. Questo è il passo cruciale e più importante, perché consente di implementare nel sistema ERP aziendale tutte le funzionalità che aiutano a monitorare, pianificare, gestire operativamente e valutare da un punto di vista strategico la propria piattaforma di commercio elettronico.
    La scelta dovrà ricadere su una soluzione integrata all’ERP in grado di sfruttare al massimo il potenziale della rete, completa e capace di supportare la PMI di qualunque settore merceologico verso i propri obiettivi di business, sia B2C sia B2B. Grazie alle sue funzionalità (Design, Catalogo, Shop on line, SEO, Marketing, Analytics, Quick Learning, per citare le principali), questa soluzione consentirà al sito aziendale di essere all’avanguardia e ottenere importanti risultati nel pieno rispetto della compliance.
    L’utilizzo di un modulo integrato con il proprio ERP consentirà alla PMI di attivare il canale e-commerce in modo più efficiente:
  • aggiornamento anagrafiche e verifica duplicati automatizzati
  • aggiornamento costantemente delle giacenze di magazzino da pubblicare on line
  • maggior controllo ed automazione nella gestione dei prezzi di listino, scontistiche e campagne promozionali
  • inserimento dell’ordine web e del pagamento della merce direttamente dalla piattaforma ecommerce al software gestionale
  1. Ottimizzare il rapporto con l’utenza attraverso l’uso di un CRM, strumento che aumenta la capacità di analisi e profilazione dei clienti (acquisiti e potenziali) e di gestione delle relazioni, una delle leve più importanti per incrementare il vantaggio competitivo di un’azienda rispetto ai suoi concorrenti. Grazie a un CRM integrato con l’ERP, che rende possibile anche lavorare in mobilità, è possibile monitorare costantemente il ciclo di vendita: gli strumenti di analisi e controllo indicano in quali ambiti e con quali mezzi si può intervenire efficacemente, per mezzo di campagne di comunicazione, politiche di pricing o con potenziamenti. È, inoltre, possibile valutare le performance commerciali e di servizio, oltre a migliorare la clusterizzazione di prospect e clienti per gestire la transazione commerciale su canali digitali.
  1. Analizzare tutti i dati prodotti dalle interazioni con i Clienti o i potenziali tali, , per ottenere indici sull’andamento delle vendite per prodotto, offerta, tipologia di cliente, dati di ordinato/fatturato e aree geografiche Tutti i collegamenti inerenti un ordine, un gruppo di ordini o un cliente grazie a strumenti di questo genere saranno rintracciabili in mappe grafiche che descrivono e supportano il processo di vendita. Inoltre, sarà possibile personalizzare le politiche commerciali per venire incontro alle esigenze della clientela o cogliere nuove opportunità di business.
  1. Adottare una strategia di marketing digitale, per cambiare il modo di comunicare con i clienti, ponendo attenzione alle loro abitudini e alla reputation in rete di azienda e prodotti. Sarà possibile, quindi, costruire programmi puntuali di fidelizzazione o sfruttare la multicanalità per utilizzare tutti i touch point col cliente.

L’insieme di questi passi consentirà di creare un’architettura strategica corposa, capace di supportare la PMI nell’attivazione del suo canale e-commerce con il massimo dell’efficienza e con le soluzioni tecnologiche migliori.

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