I moduli ERP sono ciò che rendono i sistemi di Enterprise Resource Planning davvero efficaci. I sistemi ERP modulari permettono di gestire e coordinare l’insieme delle attività e dei processi aziendali da un’interfaccia unitaria e quindi di migliorare il lavoro dei singoli dipartimenti con strumenti mirati per le loro esigenze.
La flessibilità del sistema è uno dei principali vantaggi di un sistema ERP costruito a moduli.
Questa flessibilità è un’esigenza diffusa, soprattutto per le PMI se è vero ciò che rilevava un recente sondaggio di Accenture. Nel report, in effetti, emergeva come il 40% dei manager interpellati lamentasse la rigidità del proprio ERP, che li costringeva in diversi casi a ricorrere a software terzi per ampliarne il raggio d’azione.
Oltre alla flessibilità, un vantaggio ulteriore di un ERP modulare è la possibilità di integrare diversi processi in una infrastruttura unitaria. Con la creazione di una single source of truth così, si:
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risparmia su tempi e costi operativi;
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riducono i margini di errore;
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snelliscono le procedure più complesse e labor-intensive;
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supportano i processi decisionali con dati più accurati.
Un’altra statistica ricavata dal già citato sondaggio Accenture sembra confermare quanto detto. Per il 29% degli interpellati, infatti, il ricorso a un ERP modulare è servito a eliminare i silos di dati ed efficientare i processi aziendali.
Un ERP organizzato in maniera modulare offre dunque indubbi benefici. Ma, nella selezione dei moduli ERP, quali non devono mancare in un programma gestionale e perché?
4 moduli ERP comuni (e a cosa servono)
Proprio per la sua flessibilità, un ERP modulare può essere adattato a contesti molto diversi tra loro.
Nella scelta delle funzionalità, infatti, sono in gioco più fattori, tra cui il settore in cui si opera, le dimensioni dell’azienda o le sue prospettive di sviluppo. Alcune funzionalità, in questo senso, risultano fondamentali in un caso e superflue in un altro, oppure devono essere integrate in seguito per assecondare l’evoluzione dell’azienda.
Ferme restando queste differenze, però, ci sono dei moduli ERP must-have, che rappresentano per così dire la dotazione di base di un gestionale. Di seguito una possibile top 4.
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Contabilità/finanza
L’80% delle procedure finanziarie può essere automatizzato. Fatto sta che il più comune modulo ERP è forse proprio quello che si occupa della gestione contabile, fiscale e finanziaria. In questa area un moderno ERP modulare offre strumenti e soluzioni per monitorare i flussi contabili, visualizzare il dettaglio delle transazioni, automatizzare registrazioni contabili, pagamenti, riconsigliazioni bancarie, etc… -
Magazzino / Logistica
Il controllo in tempo pressoché reale di giacenze e movimentazioni è uno strumento formidabile per migliorare la redditività di un’azienda. Un sistema ERP modulare pensato per l’e-commerce, per esempio, assicura la sincronizzazione dei dati off- e online, snellisce le procedure di evasione degli ordini e ottimizza la rotazione delle merci. Al tempo stesso, un modulo ERP dedicato per le operazioni di magazzino aumenta il controllo sui movimenti in ingresso e uscita, la visibilità sulle merci in stock e il potenziale di automazione per le operazioni di approvvigionamento. -
Acquisti / Vendite
Un ERP è pensato naturalmente per coordinare ciclo attivo e passivo e quindi rendere più agili le, a volte farraginose, procedure di acquisto o, dal lato opposto, vendita. I moduli dell’ERP ad hoc per queste aree aiutano così a ottimizzare le operazioni necessarie a concludere un ciclo, nell’uno e nell’altro verso. Aumentano così la visibilità e il tracciamento delle operazioni, mentre riducono la quantità di lavoro necessaria a ottenere risultati. Da questi moduli i manager ricavano inoltre validi insights sull’andamento del business, la redditività dei prodotti o la convenienza delle forniture. -
CRM (Customer Relationship Management)
Un altro tra i best-sellers in tema di moduli ERP è quello dedicato alla gestione della propria base clienti. Questo perché, tra le altre cose, crea sinergie interessanti tra il lavoro delle vendite e quello della divisione marketing. Inoltre, perché aiuta a gestire e personalizzare il rapporto con i propri clienti indirizzando loro comunicazioni mirate anziché messaggi a pioggia. Infine, perché snellisce operazioni di targetizzazione e clusterizzazione dei clienti, oltre a consentire un miglior coordinamento tra addetti alla vendita e altri reparti, ad esempio il post vendita
La personalizzazione del sistema e gli altri moduli ERP
Quelli appena elencati sono naturalmente solo alcuni tra i moduli di un moderno ERP. Come già rilevato, il vantaggio di una soluzione modulare è proprio quello di poter aggiungere o eliminare determinati gruppi di funzionalità in base alle proprie esigenze.
Naturalmente, perché un sistema di gestione sia realmente efficace e non un mostro di Frankenstein male assortito, occorre fare un’analisi preliminare accurata. Studiare cioè l’azienda, il suo modello di business, l’organizzazione e le prospettive di sviluppo.
Un quadro esaustivo della situazione aiuterà, così, a mettere a punto un sistema coeso ed efficacemente integrato. Un modello gestionale, insomma, nel quale i diversi moduli dell’ERP lavoreranno in sintonia e con piena efficienza.
