Telematizzazione delle accise: come gestirla in modo semplice e veloce

Le aziende che trattano prodotti energetici, alcoli e tabacchi sono tenute a rispettare una serie di adempimenti fiscali e amministrativi talvolta complessi da gestire o che rischiano di rallentare il lavoro e renderlo meno efficiente.  

Il DAA e il DAS rientrano in queste tipologie di documenti.  

Il primo, il DAA, è il documento amministrativo di accompagnamento ed è indispensabile per la circolazione dei prodotti in sospensione dall’accisa. Dal 2010 questo documento si è digitalizzato e si è trasformato nel documento amministrativo di accompagnamento in forma elettronica (e-DA). 

Telematizzazione che ha interessato anche il DAS, il documento di accompagnamento semplificato indispensabile per la circolazione di buona parte dei prodotti energetici, che si è trasformato in e-DAS. 

La telematizzazione delle accise è stata introdotta in Italia prima dell’arrivo di e-DA e e-DAS: dal 1° giugno del 2008, infatti, tutte le aziende che trattano prodotti derivati del petrolio e dell'alcol hanno l'obbligo di redigere un registro. Se prima di questo processo di dematerializzazione dei documenti amministrativi e fiscali si trattava di un registro cartaceo che riportava tutti i movimenti di carico e scarico sostenuti dall'azienda, con la telematizzazione delle accise questo registro è diventato informatico.  

  

I vantaggi della telematizzazione delle accise 

Ogni processo di digitalizzazione, anche quelli che prevedono un importante cambiamento di abitudini da parte dell’utente, comporta una semplificazione delle procedure. Vale soprattutto in ambito amministrativo e fiscale: la dematerializzazione dei documenti non solo permette di evitare che creino pile di documenti e scartoffie, che spesso rischiano di andare perdute, ma rende più semplici e veloci le comunicazioni tra le parti.  

Un discorso che vale anche per la telematizzazione delle accise, un processo che nasce dalla volontà del legislatore e dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli di abbattere una serie di duplicazioni nelle comunicazioni e nell’invio di documenti. Una razionalizzazione dei flussi informativi che rende più semplice ed immediata la comunicazione tra utenti e amministrazione.  

Non solo, la digitalizzazione delle accise rende anche più semplice individuare e comunicare eventuali errori nella compilazione dei documenti. Allo stesso tempo facilita il compito dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli che impiega così meno tempo nel monitorare la circolazione di prodotti in sospensione dell’accisa.  

 

Come gestire in modo semplice l’intero processo di telematizzazione dei registri accise 

Razionalizzare e standardizzare gli adempimenti fiscali, eliminando il cartaceo e rendendo più spediti i processi e i flussi informativi con enti e amministrazioni coinvolte, è l’obiettivo del Software per la Digitalizzazione delle Accise di C.A.T.A. Informatica. 

Un software che di fatto gestisce l’intero processo di telematizzazione dei registri Accise e del DAA sia in emissione che in ricezione e che permette quindi alle aziende sottoposte a tale vincolo di essere facilmente in regola con quanto disposto dalla normativa vigente 

Forte dell’esperienza pluriennale nelle attività legate alle evoluzioni dell’EMCS (il sistema informatizzato comunitario per il controllo dei movimenti tra Paesi UE dei prodotti in sospensione d’accisa in regime sospensivo) C.A.T.A. Informatica ha messo a punto due versioni - “Basic” e “Plus” - del software dedicato alla telematizzazione del DAA (e-ad) e del DAS (e-das). 

Basic” è la versione standard dell’applicativo e prevede l’inserimento manuale dei dati indispensabili per emettere e ricevere il documento amministrativo di accompagnamento in forma elettronica (e-DA) e il documento di accompagnamento semplificato. 

La seconda versione si chiama “Plus” e, come suggerisce il nome, permette di ottenere un upgrade rispetto a quella precedente. “Plus” permette infatti di importare i dati necessari per popolare gli archivi dell’applicativo di telematizzazione delle accise, senza inserirli manualmente, grazie alle integrazioni con i principali sistemi gestionali presenti sul mercato. 

Per far sì che l’importazione di questi dati sia efficace e si adatti alle esigenze degli utenti, C.A.T.A. Informatica mette a disposizione dei consulenti pronti a seguire l’azienda sin dai passi iniziali, analizzando la base di dati di partenza e facendo dei test di importazione delle informazioni.  

White Paper - Guida all'e-das unionale